Il sondaggio: gli elettori grillini si stanno portando verso destra
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Uno slittamento a destra che è testimoniato da un dato incontrovertibile riportato nel libro del politologo
23 Settembre 2017 da www.liberoquotidiano.it
La trasformazione è iniziata con le elezioni politiche del 2013. Fin lì il Movimento 5 Stelle (che alle amministrative 2012 si era attestato intorno all'8%) aveva attinto voti sopratutto dall'area di sinistra e di protesta (Idv e Lega). Ma l'anno dopo i grillini diventano un partito di massa e con la nuova dimensione, il loro elettorato cambia pelle.
A scriverlo è Piergiorgio Corbetta, professore dell'Istituto Cattaneo di Bologna, nel suo libro "M5S. Come cambia il partito di Grillo". Alle amministrative 2014-2017 una parte dei voti grillini finisce nell'astensione, e aumenta la vicinanza con la destra. "in quest'ultima fase - spiega Corbetta al quotidiano Il Giorno, hanno virato verso Forza Italia e Lega, come dimostrano i ballottaggi in cui, non avendo candidati loro, gli elettori 5 Stelle hanno preferito quelli di centrodestra a quelli di centrosinistra".
Uno slittamento a destra che è testimoniato da un dato incontrovertibile riportato nel libro del politologo: se nel 2012 il 27% degli elettori grillini si diceva disponibile a votare per il Pd, nel 2016 la percentuale è crollata al 10%. Inverso l'andamento per quanto riguarda la predisposizioni degli elettori 5 stelle verso i partiti di destra: nel 2012 l'8% di loro si sentiva vicino a Forza Italia, contro il 12% del 2016. Trend ancora più evidente nel caso della Lega, che in quei quattro anni è passata dal 5 al 15%. Quanto a Fratelli d'Italia, poi, se nel 2012 pressochè nessun elettore 5 Stelle era disposto a votare il partito della Meloni, quattro anni dopo addirittura il 17% si diceva ben disposto verso FdI.