NUNZIA VOBIS. Il Pd si perde in un bicchiere di Martina dry

Il reggente del partito che ottiene solo un incarico a tempo in vista delle Primarie 2019. La Raggi che cade in una buca a Roma. Il Trota laureato a sua insaputa. Il meglio del peggio della settimana.

Nunzia vobis 14.7.2018 www.lettera43.it

I 10 AMMONIMENTI

Nel corso dell'assemblea nazionale del Partito democratico, Matteo Renzi ha elencato i 10 motivi per cui i dem hanno perso le elezioni. «Uno: sembravamo establishment, anzi lo eravamo. Due: c'è un'ondata internazionale, la volete vedere o fate finta di nulla?», ha elencato fino al numero 10.

QUI FORAMEN FERIT, FORAMEN PERIT

Siparietto tristemente divertente avvenuto durante l'inaugurazione dell'isola pedonale di via del Corso a Roma. La sindaca Virginia Raggi, camminando nell'area pedonale, è inciampata in una buca.

PRENDI I SOLDI E STAMPA

Il Cerp, il Centro studi di Elsa Fornero, ha ricevuto dall'Unione europea un finanziamento di 223.645 euro per realizzare un corso di educazione finanziaria rivolto alle persone anziane. Risultato: cinque opuscoli stampati e due video, che finora non ha visto nessuno.

GALEOTTO FU IL LIBRO

Il Movimento 5 stelle è finito sotto la lente degli inquirenti per illeciti anche a Torino: Luca Pasquaretta, portavoce della sindaca Chiara Appendino, è stato iscritto nel registro degli indagati della procura con l'accusa di peculato per una consulenza che ha ricevuto dagli organizzatori del Salone del libro nel 2017.

MARTINA DRY

Pensava forse di ottenere la leadership del Pd a tempo indeterminato, Maurizio Martina, ma nel corso dell'Assemblea nazionale del partito ha ottenuto soltanto un incarico a tempo in vista delle Primarie di febbraio 2019.

CAMERA CON RISSA

Bagarre alla Camera durante l'esame del decreto legge palagiustizia di Bari. Sono volati gli stracci (e anche diversi ceffoni) tra deputati di Fratelli d'Italia e della Lega. Il presidente Roberto Fico ha dovuto sospendere la seduta mentre dai banchi del Pd si è alzato il coro «Dimissioni, dimissioni!».

WHO FARES WINS

Dal presidente Donald Trump ancora dazi contro la Cina: Washington ha annunciato un nuovo round colpendo con sanzioni del 10% beni per un valore complessivo di 200 miliardi di dollari. Questo, dicono gli esperti, è un chiaro segno che la Casa bianca non ha nessuna intenzione di recedere dalle offensive commerciali che ha scatenato sia contro rivali quali Pechino come contro alleati quali l'Unione europea.

SO DI NON SAPERE

«Ho saputo della mia laurea in Albania solo dopo questa indagine». Renzo Bossi, detto il Trota, interrogato nel corso del processo in cui è imputato di appropriazione indebita assieme al padre Umberto, ha provato a difendersi da tutte le accuse, compresa quella di avere acquistato un titolo di studio presso l'Università Kristal di Tirana coi soldi pubblici della Lega.

RITORNO DI FIAMMA

Un altro autobus si è incendiato a Roma, in zona Università. «Mentre la sindaca Raggi sembra cadere dalle nuvole e parla di nuove metro e di mobilità sostenibile, per ironia della sorte le vetture dell’Atac prendono fuoco misteriosamente. E dato che Roma non è il set di una puntata di X-Files, deve esserci una spiegazione», è stato il j'accuse del Pd.

HIC SUNT BEONES

Il presidente della Commissione eropea Jean-Claude Junker, nel corso del vertice Nato a Bruxelles, è stato immortalato mentre zoppicava e veniva sorretto da alcuni dei colleghi a causa di problemi alla sciatica, hanno dichiarato alcuni leader europei presenti al vertice. Giorgia Meloni, dall'Italia, non ci ha creduto e ha twittato furiosamente: «L'ubriacone sorretto da due persone per evitare che stramazzi al suolo è il presidente della Commissione europea #Juncker, dal quale dipendono le sorti delle nostre aziende, di milioni di lavoratori italiani e il futuro della nostra Nazione. Vi sentite tranquilli?».

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