Le sardine inscatolate. Viva Caiazza. Sanremo un po’ sessista

Conte: non chiedetemi se sono per Ferro o per Fiorello.

Le lettere al direttore dell'8.2. 2020 ilfoglio.it

Al direttore - Conte: non chiedetemi se sono per Ferro o per Fiorello.

Giuseppe De Filippi

Al direttore - Secondo Montesquieu, il giudice deve essere soltanto la bocca della legge. Secondo Davigo, invece, soltanto la bocca del giudice deve essere la legge.

Michele Magno

L’hashtag giusto oggi è: #caiazzamania

Al direttore - A Palazzo Marino dove evidentemente hanno poco da fare, sono sempre più appassionati alla toponomastica come continuazione della politica con altri mezzi. E quindi ora parlano di dedicare una via o una strada o una piazza a Mani pulite. Ecco: non hanno che l’imbarazzo della scelta. Via dei prestiti a babbo morto? Via della Mercedes? Via della scatola di scarpe? Ma il modo migliore di ricordare la grande farsa resta quello di una targa da mettere al quarto piano, più o meno all’altezza dei locali della Securitate, con le parole di Chicchi Pacini Battaglia: “Di Pietro e Lucibello mi hanno sbancato”.

Frank Cimini

Al direttore - Alle odiate Sardine non si perdonano nemmeno le foto. Io credo, invece, che farsi fotografare insieme a Luciano Benetton non sia stato un errore, ma la conferma di un principio calpestato e violentato al giorno d’oggi: nessuno è colpevole fino a una sentenza passata in giudicato. Un principio che il movimento intende ribadire contro la brutalità del giustizialismo. Al di là delle valutazioni di opportunità politica, sarebbe stato grave se le Sardine si fossero prestate all’attitudine dei processi mediatici.

Giuliano Cazzola

Sarebbe il caso per tutti – anche per le stesse Sardine – di lasciarle nuotare in pace senza provare ogni giorno a inscatolarle.

Al direttore - Una mediazione sulla prescrizione – a prescindere da ogni giudizio sul merito della norma peraltro già vigente – è inevitabile, se non si vogliono conseguenze a catena sulla stabilità del governo che viene logorata come il Foglio scrive: conseguenze minacciate anche con l’occhio perennemente fissato nei sondaggi. Non è purtroppo il tempo, innanzitutto per i protagonisti dell’oggi, di affrontare alti argomenti di dottrina giuridica, peggio ancora se filosofici. La mediazione, come si starebbe profilando, potrà essere il frutto di bilanciamenti meramente pragmatici. Lascerà moltissimi insoddisfatti? Forse, ma si conseguirà il male minore. Non è l’epoca di giganti ministri della Giustizia, Togliatti, Moro, Bonifacio, Vassalli; è l’epoca, invece, di pigmei e allora le “misure”, pur non piacendo affatto, debbono essere radicalmente riviste. La speranza è che per i livelli toccati, si possa, prima o poi, soltanto risalire. Con i più cordiali saluti.

Angelo De Mattia

Al direttore - La fidanzata di Ronaldo sul palco. La giornalista gnocca chiamata sul palco solo perché gnocca. L’altra giornalista gnocca chiamata sul palco perché gnocca. Le conduttrici trasformate in veline. Bello questo Festival, eh, ma non sapevo che trasformare le donne in oggetto fosse un modo per combattere il sessismo.

Luca Maffei

Come ha scritto la nostra Simonetta Sciandivasci la verità è che quest’anno a Sanremo si sono divertiti solamente i maschi.

Commenti   

#2 riki 2020-02-08 15:57
“Dopo il successo del monologo sulla violenza contro le donne, ecco che piove un'accusa gravissima su Rula Jebreal. La giornalista, dal palese orientamento politico, sinistra, ha condiviso sul suo profilo Twitter una foto di Donald Trump, immortalato con il ciuffo biondo scompigliato dal vento. E, in allegato, la Jebreal ha commentato: "The President Of The United States". Una chiara presa in giro, assimilabile per gli utenti al "bodyshaming", ossia l'atto di deridere qualcuno per la sua peculiarità fisica”.
#1 riki 2020-02-08 09:52
Sanremo 2020, Elettra Lamborghini e lo schiaffo alle femministe col lato B: perché il suo è un trionfo …"E anche se non mi hai detto mai "quanto sei bella" io non ho mai smesso di sorridere", recita una strofa: non è un messaggio di forza questo? Di chi resiste al dolore, di chi ce la fa anche quando gli uomini fanno soffrire. Ma se lo dice Rula Jebreal ha un significato, se a parlare è la Lamborghini non si commuove nessuno. Tanto che Amadeus nel presentarla non ha mancato di sottolineare che il successo in Italia, dopo aver sbancato in Spagna, è arrivato grazie a Guè Pequeno e Sfera Ebbasta. Già, perché l' idea che Elettra Lamborghini possa essersi fatta da sola proprio non l' ha sfiorato. Femministi soltanto a parole.

di Paola Tommasi da Libero

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