"CHE FINE HANNO FATTO I NO-VAX? SPARITI? CHIUSI IN CASA PER PAURA DEL CONTAGIO?" –

MASSIMILIANO PARENTE: "IN AEROPORTO È COME STARE IN UN FILM DI EMMERICH

Massimiliano Parente 23.2.2020 Il Giornale da www.dagospia.com

MASCHERINE, CONTROLLO DELLA TEMPERATURA, SE HAI GLI OCCHI A MANDORLA TUTTI TI GIRANO ALLA LARGA, SE NON LI HAI TI GUARDI ALLO SPECCHIO E TE LI VEDI ANCHE TU, PROVE GENERALI DI UN’APOCALISSE ZOMBI. NELL’IMPAZZIMENTO GENERALE IN TELEVISIONE SI INTERVISTA CHIUNQUE, A CASO, SOPRATTUTTO NON ESPERTI…

Che fine hanno fatto i no-vax? Spariti? Chiusi in casa per paura del contagio? Insomma, quanto basta poco per rendere evidenti posizioni irrazionali. Perché finché si parlava in astratto, o meglio si aveva l’impressione di parlare in astratto, perché il morbillo per esempio senza dati alla mano sembra non spaventare più di tanto, si davano un gran daffare.

Non solo loro, non si sentono più neppure quei politici e ministri che, in nome della libertà di scelta, si schieravano disinvoltamente contro l’obbligatorietà del vaccino.

Adesso basta andare in un aeroporto e è come stare in un film di Emmerich: mascherine, controllo della temperatura, se hai gli occhi a mandorla tutti ti girano alla larga, se non li hai ti guardi allo specchio e te li vedi anche tu, prove generali di un’apocalisse zombi. Ci si guarda con sospetto, se ti invita a cena qualcuno che non conosci ti chiedi se per caso non sia tornato dalla Cina. Mia mamma su Whatsapp mi invia bollettini medici ogni giorno: un contagiato di qua, un morto di là, hai sentito? Eh, ho sentito, cosa devo fare?

Io tra l’altro che sono ipocondriaco mi sento già tutti i sintomi, ma in ogni caso il Coronavirus sta portando a vari sintomi anche tra i non contagiati. Non febbre o tosse, ma sintomi mentali, ideologici, e saggi ravvedimenti, spesso senza rendersene neppure troppo conto.

Pensate un po’: a un insigne virologo come Roberto Burioni, che critica duramente la Toscana per la mancanza di quarantene, si dà del fascio-leghista. Viceversa Matteo Salvini invoca misure dure, e raccomanda di ascoltare gli scienziati, sebbene lui, a differenza di Burioni, fosse a suo tempo per la tutela dei bambini non vaccinati.

Nell’impazzimento generale in televisione si intervista chiunque, a caso, soprattutto non esperti, soprattutto chi parla per sentito dire, anche perché tutti, a meno di non essere esperti, parliamo per sentito dire. Chiunque ci sia gli si chiede del Coronavirus. Perfino a me, ospite l’altro giorno alla trasmissione Tagatà, la brava Tiziana Panella ha chiesto cosa ne pensassi di come parlano i media del Coronavirus, se stiano esagerando o meno. Io gli ho risposto cosa cavolo ne so, sono uno scrittore, non un virologo, al massimo posso dire che di certo non andrò mai più nei certi massaggi cinesi.

Tuttavia non tutti i mali vengono per nuocere, forse. Se sopravviviamo, appena ci sarà un vaccino, correremo tutti a vaccinarci. Ma stavolta nessun obbligo direi. Lasceremo i no-vax liberi di non vaccinarsi (tranne i bambini, per carità), così ce li togliamo dalle palle una volta per tutti.

Commenti   

#4 riki 2020-02-23 10:32
“..Sul coronavirus lo sciacallaggio di Salvini viene messo in quarantena dagli altri politici
L'ex ministro dell'Interno usa l'emergenza per attaccare Conte: «Se non sa difendere i confini dell'Italia si faccia da parte». Ma il premier dice no alla sospensione di Schengen. E i toni della Lega sono isolati da destra e non solo: Forza Italia, Fdi, M5s e Renzi chiedono serietà e responsabilità…”.
Redazione lettera43.it
#3 riki 2020-02-23 10:26
“…Però con questa ondata epidemica del Coronavirus sento un tremendo bisogno di responsabilità politica. Penso che il ministro della Salute debba essere investito dei poteri visibili di un coordinatore e commissario, debba essere locupletato di finanziamenti e strumenti di emergenza molto solidi, debba interagire con ministri e autorità locali, sotto la direzione ex lege del capo del governo, titolare ultimo della delega commissaria…” Ferrara ilfoglio
#2 riki 2020-02-23 09:36
Calma, non lasciarsi prendere dallo spavento. BENE, GIUSTO Ma i pullman di ruristi cinesi proenienti da altri paesi europei entrano in Italia e la domanda: sono controllati ?
Libero: "Sospendere Schengen?". C'è l'emergenza coronavirus ma Giuseppe Conte risponde quasi sdegnato a chi gli chiede se controllare i confini possa una delle soluzioni per arginare l'epidemia. "Ma che vogliamo fare dell'Italia un lazzaretto?", è la sua reazione in conferenza stampa dopo il CdM fiume di sabato sera che ha deciso un decreto legge per i comuni focolaio, messi ufficialmente in quarantena.
Alla chiusura di Schengen aveva fatto riferimento Matteo Salvini, due giorni fa, mentre il controllo sanitario del confini è stato richiesto più volte da vari esponenti del mondo scientifico. Chissà che anche in questo caso il premier non li ascolti, quando i buoi saranno purtroppo già scappati”.
#1 riki 2020-02-23 09:09
e i vegani, ambientalisti animalisti ?

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata