DOVE SONO FINITI I “MEDICI SENZA FRONTIERE”?

BRUNO VESPA: “QUANDO DOVEVANO SOCCORRERE I MIGRANTI LO FACEVANO CON LE LORO NAVI E LA SCRITTA ERA BEN VISIBILE SULLE LORO TUTE.

22.3.2020 daospia.com

ADESSO SONO SCOMPARSI. FORSE SI SONO NASCOSTI NELLE CORSIE DI BERGAMO E NON VOGLIONO FAR SAPERE CHE SONO LÌ. SE PER CASO NON CI FOSSERO E SE NE FOSSERO DIMENTICATI, È IL CASO DI RICORDARGLIELO. C’È BISOGNO DI LORO, ANCHE SE NON C’È POLITICA, ANCHE SE NON CI SONO LE TELEVISIONI INTERNAZIONALI...” – VIDEO

Trascrizione del video di Bruno Vespa (da Facebook)in www.dagospia,com

Ricordate medici senza frontier? Quando dovevano soccorrere i migranti – e facevano bene – lo facevano con le loro navi e la scritta “Medici senza frontiere” era molto ben visibile sulle loro tute, adesso sono scomparsi. Forse sono nascosti nelle corsie di Bergamo, di Brescia, di Cremona e forse non vogliono far sapere che sono lì e stanno lavorando alacramente. Ma se per caso non ci fossero. Se per caso davvero se ne fossero dimenticati, forse è il caso di ricordarglielo. C’è bisogno di loro stavolta, anche se non c’è politica anche se non c’è propaganda, anche se non ci sono le televisioni internazionali a propagandarne il lavoro. Che corrano, che corrano e tornino davvero a bordo. A bordo dell’emergenza.

Commenti   

#1 riki 2020-03-22 14:32
Scelte a cui mai vorrei prendere. Oramai sembra che esista che un medico debba decidere se curare un anziano o un giovane nella disponibiità di un letto.
Se adesso cominciano a infettarsi o trovare gli infettati fra i migranti che si fa come, decidere decidere fra uno di loro e uno "di noi" ?.

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