L’ITALIA DEL CORONAVIRUS, OLTRE A UN PREMIER INADEGUATO E DEBOLE,

PUÒ PERMETTERSI UN MINISTRO DELL’ECONOMIA PAUROSO, CON IL CERVELLO SOTTOMESSO AI BUROCRATI DI BRUXELLES?

DAGOREPORT 24.3.2020 dagospia.com –lettura 2’

2. GUALTIERI E CONTE DEVONO TRATTARE CON PUGNO DI FERRO SUGLI EUROBOND, RICORDANDO ALL'OLANDA CHE SERVE SOLO COME PARADISO FISCALE E SOCIETARIO, E CHE SE ESCE DALL'UE NESSUNO SE NE ACCORGE, SE ESCE L'ITALIA FINISCE L'EUROPA - MERKEL E MACRON HANNO PRESO DECISIONI DRASTICHE, SE NON LO FARÀ L'ITALIA, RISCHIA LA RABBIA DELLA GENTE PER LE STRADE...

L’Italia del Coronavirus, oltre a un premier inadeguato e debole, può permettersi un ministro dell’Economia pauroso, con il cervello sottomesso ai burocrati di Bruxelles? All’incontro, fortemente voluto da Mattarella, tra Conte e i leader dell’opposizione, ci sono stati momenti di tensione quando Roberto Gualtieri, alla richiesta di di Salvini Meloni e Tajani, di mettere subito in pista l’”helicopter money” - il piano di dare subito soldi ai tanti che stanno già sull’orlo del fallimento, - ha balbettato ''no, aspettiamo il prossimo 2 aprile quando sarà pronto l’ennesimo decreto…''

E’ giunto il momento per Conte e Gualtieri di abbandonare pochette e passo felpato e avere il coraggio di trattare con pugno di ferro sugli Eurobond, unico mezzo che ha l’Italia per sopravvivere, e mostrarlo ai burocrati di Bruxelles. Agli Eurobond si sono opposti Olanda, Danimarca e Svezia? Sempre questi tre stati hanno bocciato la proposta della BEI, Banca Europea degli Investimenti, di intervenire a favore dell’Italia con la garanzia del Mes?

Allora, occorre un politico che dica a brutto muso al leader olandese Rutte che il suo paese serve solo come paradiso fiscale e societario. E ricordare a tutti che se Olanda, Danimarca e Svezia escono dall’Unione Europea nessuno se ne accorge, se esce l’Italia finisce l’Europa.

Ma da Gualtieri, che faceva il capogruppo della Commissione ''Problemi economici e monetari'' al Parlamento Europeo, caro alla Christine Lagarde e alla Bce, cosa bisogna aspettarsi? Dovrebbe rassicurare gli italiani sul futuro sempre più catastrofico che ci attende e invece è un ectoplasma. Macron e Merkel hanno un filo diretto continuo. Macron e il presidente cinese Xi hanno chiesto una conferenza del G20 in videoconferenza. E’ così che si governa.

La Merkel, dopo aver abbassato le penne a Isabel Schnabel, rappresentante della Germania nel consiglio della Banca centrale europea, ha bacchettato (“Così non puoi comportati”) il vero falco anti-eurobond, l'economista tedesco Klaus Regling, capo del Meccanismo europeo di stabilità (Mes), quello che ha sillabato: “Italia e Spagna devono inginocchiarsi”. E’ così che si governa.

Occorrerebbe poi che l’Italia abbia un rappresentante a Bruxelles bravissimo, capace di martellare le varie Commissioni. Abbiamo invece l’ambasciatore Maurizio Massari che pensa solo a passeggiare per Bruxelles con il cane. Il ministro degli Esteri Di Maio, dopo aver strigliato il segretario generale della Farnesina, Elisabetta Belloni, perché non interviene?

Oggi non siamo in un momento normale. Preme un’emergenza sanitaria agghiacciante. Ma dopo arriva – anzi, è già arrivata – quella economica. Infine c’è quella sociale. Quando la gente con il frigo vuoto scende in piazza e va all’assalto di supermercati e farmacie e bancomat. Il disastro della democrazia

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