1-Il G20 ombra: “La Cina è una minaccia”, ci dice Duncan Smith.

2-I FONDI EUROPEI Sala lancia un allarme sul Recovery 3- Così il taglio delle bollette manda in cortocircuito gli ambientalisti

30.10,2021 diversi ilfoglio.it lettura2’    

1-Hong Kong, Tibet e Xinjiang. A Roma si riunisce pure l’alleanza globale anticinese

Il messaggio è soprattutto estetico: mentre a Palazzo Chigi si svolgeva l’atteso incontro bilaterale tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi, a pochi metri di distanza l’ex imprenditore Bill Browder, ideatore del Magnitsky act, parlava della necessità di far adottare a tutti i paesi del G20 una legge contro le violazioni dei diritti umani. Browder è uno degli ospiti d’onore di quello che è stato definito il “G20 ombra”, un vertice parallelo tra legislatori di tutto il mondo che hanno una causa in comune: contenere l’assertività cinese e inchiodare Pechino alle sue responsabilità dal punto di vista politico e umanitario…. GIULIA POMPILI 30 OTT 2021 ilfoglio

2- I FONDI EUROPEI Sala lancia un allarme sul Recovery

CLAUDIO CERASA 30 OTT 2021

    

“Ho l’impressione che la velocità di marcia, al momento, non sia quella adeguata”. Il sindaco di Milano spiega al Foglio perché la politica non può più cincischiare sul Pnrr. I timori di Gentiloni e quel dibattito che manca

Perché i giovani non escono bene dalla manovra del governo

Mercoledì pomeriggio, nell’indifferenza generale del nostro circo mediatico, alcuni tecnici della Commissione europea si sono presentati a Roma, in un’ala del palazzone del ministero dell’Economia in Via XX Settembre, per verificare insieme ai tecnici dei vari ministeri lo stato dell’arte di una partita economica dieci volte più importante rispetto alla manovra appena approvata dal governo: il Pnrr. I risultati dell’incontro tra i delegati della Commissione e i tecnici del governo, capitanati dal segretario generale di Palazzo Chigi (Roberto Chieppa), dal capo dell’unità di missione del Mef deputato al coordinamento dei piani del Recovery (Carmine Di Nuzzo) e dalla coordinatrice della segreteria tecnica del Pnrr (Chiara Goretti), non sono pubblici. Ma diverse fonti che hanno partecipato a quei colloqui offrono al Foglio buone ragioni per credere che il tema dell’implementazione del Recovery da parte delle strutture del governo sia considerato dalla Commissione (che oltre a giudicare i target giudica, cosa che alcuni ministeri non avevano previsto, anche la progressione delle riforme) un problema da non sottovalutare.

3- Così il taglio delle bollette manda in cortocircuito gli ambientalisti

VALERIO VALENTINI 30 OTT 2021

    

I due miliardi contro il caro bollette sono, a rigore, uno di quei sussidi dannosi per l'ambiente contro cui il M5s e il ministro Giovannini da sempre si battono. L'ipotesi della convertibilità delle sovvenzioni. Cingolani: "Occhio, la transizione ecologica non si può fare alzando scriteriatamente le tasse"

Che l’aria stesse cambiando, Roberto Cingolani doveva essersene accorto già a metà ottobre. Quando, in audizione alla Camera, pronunciò delle frasi che solo qualche mese prima avrebbero scatenato la gazzarra degli ultras ambientalisti, e che invece in quell’occasione vennero recepite come considerazioni banali. D’altronde il ministro ne è convinto, e lo ripete spesso, che se è vero che la transizione ecologica non si fa col bla bla bla, “non la si fa neppure aumentando scriteriatamente le tasse”. E la legge di Bilancio varata giovedì sembra dimostrarlo.

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata