"La crisi riguarda tutti, ma la sinistra sta pagando il conto salato della sua presunzione.

Il moralismo non conta senza riferimento al sistema. Nel mondo dilaga e la corruzione in Italia ha due facce

29.1.2023 quotidiani vari simofin.com lettura 2’

"La crisi riguarda tutti, ma la sinistra sta pagando il conto salato della sua presunzione. Ha avuto il complesso di superiorità negli ultimi 15 o 20 anni e non si è curata. Convinta di rappresentare la parte migliore del Paese e di dover avversare la destra ha praticato l’autoreferenzialitá ed è rimasta dieci anni al governo senza vincere le elezioni". Un accenno, poi, a una ricerca secondo cui gli italiani sarebbero divisi in tre gruppi: i garantiti; i vulnerabili e gli esclusi: "Non mi meraviglia che la fascia dei garantiti voti a sinistra. I vulnerabili votano centrodestra. Il voto della terza fascia è il non voto e corrisponde al boom dei Cinque Stelle".

"La sinistra deve individuare il segretario, ma anche i propri interlocutori. Occorre che sia meno illuminista", ha proseguito... Che ha fatto una riflessione anche sull'autonomia differenziata: "È una questione che non deve spaventare il Meridione, ma imporre a tutte le forze politiche nazionali di fare le cose in modo ordinato, cum grano salis, sapendo le conseguenze. È una materia delicata e non è contro la Costituzione. Però la materia può diventare incandescente". Infine un avvertimento sul "pericolo di scivolare dal centralismo statale a un centralismo regionale, che potrebbe determinare un ulteriore elemento di disaffezione per la politica

Il moralismo non conta senza riferimento al sistema. Nel mondo dilaga e la corruzione in Italia ha due facce, che accanto a chi corrompe e a chi si fa corrompere esiste uno stato complice della corruzione che non intervenendo sulla burocrazia moltiplica ogni giorno le occasioni in cui la corruzione può proliferare.. La corruzione costa all’economia dei paesi europei oltre 900 miliardi di eurol’anno e a quella italiana almeno 237 miliardi, pari a circa il 13 per cento del Pil, secondo una recente ricerca internazionale (del centro Rand). È una zavorra che rischia di vanificare l’effetto delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

POI c’è il sistema FISCO. “PER UN FISCO EQUO ED EFFICACE. PROPOSTE DI REVISIONE DELLE SPESE FISCALI IN ITALIA ESISTONO 592 VOCI DI SPESE FISCALI:

di queste, le 21 maggiori pesano sul bilancio pubblico per oltre 62 miliardi di euro. Sono davvero tutte necessarie? Poco più del 10% delle spese fiscali esistenti è responsabile di oltre il 90% della perdita di gettito13.1.2023 Istituto Bruno Leoni da www.simofin.com archivio

Commenti   

#1 walter 2023-01-30 16:57
"IL PD E’ RIUSCITO A SBRICIOLARSI DA SOLO" – GABANELLI: "IN 15 ANNI, DAL 2007 A OGGI, HA BRUCIATO 8 SEGRETARI NESSUNO DEI QUALI HA MAI CONCLUSO IL MANDATO DI QUATTRO ANNI PREVISTO DALLO STATUTO" – LE GUERRE INTESTINE E LA DIVISIONE TRA CORRENTI: SOLO LA SINISTRA DEM CONTA 5 SOTTOGRUPPI (DA CUPERLO A ORLANDO, DAGLI ZINGARETTIANI A ORFINI FINO A BENIFEI) – "AREA DEM" DI FRANCESCHINI HA PERSO FASSINO CRITICO PER L’APPOGGIO A SCHLEIN, GLI EX RENZIANI DI BASE RIFORMISTA CON BONACCINI PUNTANO A RIPRENDERE IL CONTROLLO DEL PARTITO… - VIDEO dfa dagospia.com Estratto dell'articolo di Milena Gabanelli, Simona Ravizza e Alessandro Riggio per corriere.it

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