La minoranza Pd non arretra sul tetto al contante

Sopprimere la norma che prevede l'aumento del tetto all'uso del contante da 1.000 a 3.000 euro. Lo chiede la minoranza del Pd in un emendamento alla legge di stabilita'. Analoghe proposte di modifica sono state presentate da Sel, senatori del gruppo Misto e Movimento Cinque Stelle.

Italia Oggi 10.11.2015

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La minoranza del Pd chiede anche di reintrodurre l'Imu sulla prima casa ma in alternativa all'abolizione totale, prevedere una maxi detrazione standard di 400 euro, maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di eta' non superiore a 26 anni. Nell'emendamento si legge che le maggiori entrate pari a 1,5 miliardi vengono destinate alla sanita' e in particolare a un fondo per l'erogazione alle regioni del concorso all'acquisto dei medicinali innovativi nonche' per interventi di prevenzione della difesa del suolo.  Sempre sul tema immobili un emendamento del Pd, messo a punto da Franco Mirabelli e condiviso dai senatori della Commissione Ambiente, prevede di prorogare la cedolare secca sugli affitti al 10%, in scadenza a fine 2017, e renderla quindi strutturale. La proposta di modifica prevede, a copertura, che siano destinati al Fondo per interventi strutturali di politica economica 252 milioni di euro dal 2018. Con un emendamento all'articolo 6 i senatori Pd Lucherini, Dalla Zuanna e Pezzopane invece propongono di alzare da 8.000 a 20.000 euro il tetto massimo della detrazione fiscale al 50% prevista per l'acquisto di mobili da arredo. La misura e' riservata alle giovani coppie, "acquirenti di una unita' immobiliare da adibire ad abitazione principale", formate di coniugi o da conviventi more uxorio di cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di eta'. Con il loro emendamento i tre senatori dem propongono anche di alzare l'eta' massima a 40 anni. Sul tema pensioni un emendamento del Pd segnalato, con primi firmatari Giorgio Santini e Annamaria Parente, capogruppo rispettivamente in Commissione Bilancio e Lavoro del Senato, prevede che i lavoratori vicini all'eta' di pensionamento, disoccupati, potranno accedere, in via sperimentale, sino alla maturazione del diritto alla pensione, all'assegno previdenziale anticipato. Le anticipazioni verranno restituite alla data del pensionamento effettivo fatta salva una quota, pari a un terzo dell'ammontare ricevuto, riconosciuta a titolo di sostegno al rimborso.  Sempre un emendamento Pd, a prima firma Salvatore Tomaselli, prevede di alzare dal 140 al 160% il maxi ammortamento previsto dalla legge di stabilita' per l'acquisto di beni strumentali nuovi per i titolari di imprese che effettuano investimenti destinati a strutture produttive ubicate nelle aree dell'obiettivo convergenza, Campania, Puglia Calabria, Sicilia e Basilicata. La copertura e' indicata in un prelievo del 2% sulle vincite da gioco. Oggi la Commissione Bilancio del Senato ha concluso la discussione generale sulla legge di stabilita' con le repliche del governo e delle relatrici, Magda Zanoni (Pd) e Federica Chiavaroli (Ap). Domani si procedera' con l'illustrazione delle proposte di modifica del ddl stabilita' e con l'indicazione degli emendamenti dichiarati inammissibili. Il voto sugli emendamenti dovrebbe quindi iniziare mercoledi'. Le proposte del governo sono attese entro domani e dovrebbero riguardare temi nuovi.

Categoria Italia

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Oronzo. Tutto qui? Vuoi vedere che la maggior evasione, la impossibilità di ridurre la spesa pubblica ecc. ecc. è colpa di chi paga e riceve i 3.000/1000 euro ?

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