Scoperta rete islamista in Europa: "Progettavano attentati in Italia"
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Importante operazione anti terrorismo in tutta Europa: 17 fondamentalisti islamici in manette. Volevano colpire l'Italia. In Norvegia in manette un mullah vicino allo Stato islamico
Sergio Rame - Gio, 12/11/2015 - 10:23 Il Giornale
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In Norvegia, nel corso di un raid notturno, è stato arrestato Mulla Krekar.
Controversa figura del mondo islamico locale ritenuta vicino allo Stato islamico, è sospettato di aver pianificato un attentato terroristico in Italia. Qualche ora più tardi, nel corso di due altre perquisizioni della polizia, sono state fermate altri due fondamentalisti islamici. Tutte e tre le operazioni, legate a rivendicazioni di attività per pianificare atti terroristici in Italia, sono connesse a un'imponente operazione che ha portato alla luce una pericolosissima rete jihadista che opera in tutto il Vecchio Continente. In Italia l'operazione "Jweb" ha portato all'arresto di almeno diciassette jihadisti.
Krekar è una figura nota in Norvegia, uscito alla ribalta nel 2012, quando finì in carcere per minacce di morte a Erna Solberg, l’attuale premier e allora figura emergente del partito conservatore. Precedentemente aveva minacciato l'ex premier Kjell Magne Bondevik ed era finito al centro di accesissime polemiche per le sue "uscite" su una interpretazione molto radicalizzata dell'islam. Al momento dell'arresto si trovava in regime di domicilio in un centro per rifugiati a Kyrksaeteroera, un villaggio di appena 2.500 abitanti a circa 500 chilometri da Oslo. È già all’esame un accordo per l'estradizione del mullah vicino all'Isis in Italia.
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