Unioni civili, ddl supera primo voto al Senato. Tensione Pd. Bagarre in Aula per i tempi di esame

A Palazzo Madama è risiko dei numeri. Intanto a Sanremo vanno in scena i nastri arcobaleno

arcobaleno

Foto Foglio-Vincino

Redazione ANSA 11 febbraio 2016 14:20

Il ddl Cirinnà sulle unioni civili ieri ha superato il primo voto in Senato ma c'è tensione in Aula per i tempi d'esame decisi dalla presidenza sul provvedimento.

In mattinata si è registrata la rivolta delle opposizioni sulla a proposta di procedere all'illustrazione degli emendamenti non articolo per articolo ma tutti insieme su tutto il provvedimento, che, secondo alcuni senatori, non trova riscontro nel regolamento.

"Atteggiamenti ostruzionistici", "se pensate di tenerci qua mesi a discutere vi sbagliate" Così il capogruppo del Pd al Senato Luigi Zanda risponde in Aula alle polemiche sulla procedura per l'illustrazione degli emendamenti.

La discussione, a questo punto, dovrebbe procedere con l'esposizione degli emendamenti all'articolo 1 nella giornata di oggi prima che, martedì, l'Aula voti sulle modifiche premissive presentate dal Pd e della Lega e, successivamente, sulle proposte di modifica all'articolo 1.

Intanto i Cattodem del Pd si dicono pronti allo strappo sul provvedimento mentre il Movimento cinque stelle fa sapere che voterà sì al testo Cirinnà anche se verrà stralciata la parte relativa alla stepchild adoption. La deputata Carla Ruocco, esponente del direttivo 5Stelle: "Voteremo il testo anche senza le adozioni, la stepchild adoption è un tema molto delicato. Abbiamo dato libertà di coscienza - ha aggiunto Ruocco - per rispettare tutte le sensibilità presenti nel Movimento".

Categoria Italia

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