Prodi, in Libia la guerra è l'ultima cosa da fare. E soltanto in ambito Onu

Intervento solo dopo una richiesta del governo unitario e al momento siamo lontanissimi da questo,

Italia Oggi, 4.3.2016

"La guerra è l'ultima, l'ultima cosa da fare, e non può che essere fatta in ambito Onu". Lo ha detto l'ex premier Romano Prodi al Tg3, a proposito di un intervento internazionale in Libia. "L'Italia deve sicuramente avere un ruolo serio ma non certamente da sola", ha aggiunto. "Il nostro presidente del consiglio e l'Onu hanno detto che ci può essere un intervento solo dopo una richiesta del governo unitario e al momento siamo lontanissimi da questo, ci sono due parlamenti sfasciati, due governi che non parlano fra loro e agiscono tribù e gruppi armati. Insomma non c'è una situazione per cui si possa in questo momento intervenire". Quanto al ruolo dell'Italia, Prodi osserva che "certamente dovremo avere un ruolo di primo piano perché siamo molto interessati, ma per favore il nostro paese non deve accrescere tensioni e odio contro di sé se poi viene abbandonato". Prodi ha poi aggiunto che "la spartizione della Libia tra le varie fazioni in guerra porterebbe al peggio. “Può darsi finisca così, ma questi tre paesi chiederebbero protezione a potenze straniere o sarebbero oggetto di appetiti dei paesi vicini”, ha dichiarato. “ In questo momento ci sono due strutture unitarie: la Banca centrale e la compagnia petrolifera, nessuno vuole una divisione che romperebbe questa fonte di risorse che ancora li tiene insieme".

Categoria Italia

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