ANDREA'S VERSION 26 Settembre 2015

Ho un problema, ora ve lo dico. Lo so che potrei ospitare un profugo, un immigrato, o quel che l’è. Ma non lo faccio.

di Andrea Marcenaro | 26 Settembre 2015 ore 06:18

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Ho un problema, ora ve lo dico. Lo so che potrei ospitare un profugo, un immigrato, o quel che l’è. Ma non lo faccio. Non sono come altri, non mi giudico. Faccio come ho letto di Orson Welles. Dico: “Eccomi qui: non sto ospitando un profugo” e non: “Perché non sto ospitando un profugo?”. Non ne discuto con me stesso. Rimuovo. Ne discutessi, lo ospiterei. Forse a diciott’anni l’avrei fatto, forse col tempo si diventa così. Non ho detto stronzi, ho detto così. Credo di essere nel peccato, questo sì. Di buttare dei doni ricevuti, anche. E di allontanarmi dall’umana dignità per egoismo, diciamo pure questo. Poi chi così non è, e mostra invece di discutere con se stesso, e se ne compiace con gli altri, e tutti i giorni ne scrive, salvo non ospitare manco un profugo manco lui, come me, vabbé, dai, che facciano un po’ come gli pare anche i Serra, i Vauro e le Bonsanti.

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COMMENTO

Maria Pia Banchelli • 19 ore fa

Mercenaro, vuol mettere la sua intelligente onestà di pensiero con la viscida ipocrisia dei vari Serra, Vauro, Bonsanti e tutti gli altri? Che Dio la conservi così.

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