Inchiesta sul marciatore italiano Alex Schwazer e sul complotto che lo ha distrutto per aver infranto l’omertà dell’atletica dei record e dei signori del doping

Quando stava per risorgere - e dimostrare a tutti che si poteva vincere anche senza le "bombe" - gli hanno teso una trappola per insudiciarlo ..

15.10.2020 la Repubblica.it

DI CARLO BONINI (COORDINAMENTO EDITORIALE), ATTILIO BOLZONI E FABIO TONACCI (TESTO), FRANCESCO GIOVANNETTI (VIDEO). COORDINAMENTO MULTIMEDIALE LAURA PERTICI. GRAFICHE E VIDEO GEDI VISUAL

Altezza 1 metro e 87 centimetri, peso 71 chilogrammi, pulsazioni cardiache a riposo 34 al minuto, marciatore, italiano,

nato il 26 dicembre 1984, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Pechino nel 2008 e squalificato per doping alla vigilia di quelle di Londra nel 2012, Alex Schwazer prima ha conosciuto la gloria e poi ha conosciuto il fango. Quando stava per risorgere - e dimostrare a tutti che si poteva vincere anche senza le "bombe" - gli hanno teso una trappola per insudiciarlo ..

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata