Chiave bulgara degli scassinatori: come funziona e come tutelarsi

Questo grimaldello viene spesso usato per i furti in abitazione. E permette di aprire le porte con facilità. Senza lasciar traccia. Ma non tutte. Qual è il procedimento e come si può proteggere la propria casa.

     Da www.lettera43.it 27.9.2017

"Il grimaldello bulgaro, la chiave magica che apre tutte le serrature". Questo e altri titoli simili hanno accompagnato la notizia dell’arresto, il 25 settembre 2017, di una banda di 28 scassinatori ritenuta responsabile di 85 furti in abitazione messi a segno fra la fine del 2015 e l’agosto 2017 a Torino, Cuneo, Savona, Pavia e Vigevano. Le cronache spesso descrivono la chiave bulgara come una sorta di passe-partout in grado di aprire (quasi) tutte le porte. Ma è davvero così? Come funziona la chiave bulgara? C'è modo di difendersi?

Non si tratta di uno strumento di effrazione nuovo. La sua invenzione risale alla Guerra fredda quando le spie sovietiche in cerca di informazioni se ne servivano per introdursi in ambasciate e appartamenti nemici senza lasciare traccia. La caratteristica principale di questo grimaldello, infatti, è quella di duplicare la chiave, permettendo di aprire la porta senza smontare la serratura e di richiuderla dopo aver effettuato il colpo.

UTILIZZATA GIÀ NEL 2013. Questa caratteristica rende la chiave bulgara adatta non solo allo spionaggio, ma anche, e soprattutto, al furto in abitazione. Già nel 2013 una banda di georgiani se ne era servita per razziare alcuni appartamenti in Liguria: i ladri avevano aperto con semplicità portoni blindati senza lasciare alcun segno di scasso. La serie di furti aveva destato preoccupazione negli abitanti della zona: su Facebook era perfino nata una pagina di consigli anti-effrazione dal titolo “Come difendersi dalla chiave bulgara”. Prima di capire come proteggersi, però, vediamo come funziona questo grimaldello "magico".

ATTREZZO DA 300 EURO. Anzitutto, un tensore simula il giro della chiave nella serratura. Viene poi inserita una chiave morbida, con denti mobili, che scorre fino ad assumere esattamente la forma della serratura. Alla fine, si ottiene una copia perfetta della chiave originale che permette di aprire e richiudere la porta a piacimento. Il grimaldello bulgaro consente di effettuare tutti questi passaggi con un unico attrezzo, che presenta anche il vantaggio di essere facilmente reperibile: su internet viene venduto a poco più di 300 euro.

Banda

Uno dei componenti della banda della chiave bulgara porta la refurtiva al deposito.

La chiave bulgara, dunque, è uno strumento di scasso veloce ed efficiente. Ma non funziona con tutte le porte: può aprire solo le serrature a doppia mappa, specialmente se datate. Quelle di ultima generazione, in commercio dal 2011 in poi, infatti sono progettate per resistere anche agli attacchi del grimaldello sovietico. Sarebbe quindi opportuno far controllare al ferramenta la sicurezza della propria serratura a doppia mappa e, nel caso risultasse troppo vecchia, cambiarla.

IMMUNE IL CILINDRO EUROPEO. Sono immuni anche le serrature a pistoncini dotate di cilindro europeo: quest’ultimo, infatti, rispetto alla doppia mappa, presenta una fessura più stretta che rende molto difficile l’introduzione di sistemi di scasso. In ogni caso, è bene verificare che la serratura di casa propria, qualsiasi essa sia, non sia di modello troppo comune nel condominio o nel quartiere: di norma, infatti, i ladri investono in grimaldelli per i tipi chiave più diffusi che consentono di razziare un gran numero di appartamenti con un solo strumento.

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