Il Papa contro "l'ideologia mercatista"

"Serve una riforma finanziaria etica contro il feticismo del denaro"

"La maggior parte degli uomini e delle donne del nostro tempo continuano a vivere in una precarietà quotidiana con conseguenze funeste", ha detto stamattina Papa Francesco rivolgendosi ad alcuni ambasciatori che gli presentavano le lettere credenziali. I mali di oggi, ha continuato Bergoglio, sono "una corruzione tentacolare e un'evasione fiscale egoista" che "hanno assunto dimensioni mondiali". Ecco perché è necessario "un coraggioso cambiamento di atteggiamento dei dirigenti politici". Ciò che serve, ha detto ancora il Pontefice, "è una riforma finanziaria etica che produca una riforma economica salutare per tutti".

La crisi, per Francesco, è "favorita dalle ideologie che promuovono il mercato autonomo" e che riducono "l'uomo a una sola delle sue esigenze: il consumo".

Un discorso "molto suo , che esprime una forte attenzione ai poveri e alla dignità della persona umana", ha chiarito poco dopo il portavoce della sala stampa vaticana, padre Lombardi. Parole che si inseriscono "in continuità con il suo ministero da arcivescovo di Buenos Aires".

di Matteo Matzuzzi   –   @matteomatzuzzi

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata