Prodi, dopo il no ora il si
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Prodi: "Voterò alle primarie del Pd"
Alcuni titoli dei giornali di oggi
LIBERO Il Professore auto-cancella mesi di dichiarazioni, e sfrutta la sentenza della Consulta per giustificare la Piroetta: domenica sarà ai seggi. Libero 6-12-2013
Dago Spia -PIDDINO, OBTORTO COLLE - CON UN DIETROFRONT CLAMOROSO, PRODI ANNUNCIA DI ANDARE A VOTARE (RENZI O CIVATI?) ALLE PRIMARIE (IL SOGNO QUIRINALE NON È MAI MORTO)
Il Professore, che fino all’altro ieri, sputava fango sul Pd, ora dopo la bocciatura del Porcellum, cambia idea: “I rischi aperti dalla recente sentenza della Corte, mi obbligano a ripensare a decisioni prese in precedenza” - E per chi voterà Prodi? Per il giovane Civati o per Matteuccio?...
(ANSA) - "Domenica, di ritorno dall'estero, mi recherò a votare alle primarie del Pd. In questa così drammatica situazione mi farebbe effetto non mettermi in coda con tanti altri cittadini desiderosi di cambiamento". Lo annuncia Romano Prodi.
"I rischi aperti dalla recente sentenza della Corte - spiega l'ex presidente del Consiglio- mi obbligano a ripensare a decisioni prese in precedenza. Le primarie del Pd assumono oggi un valore nuovo. Nella situazione che si è venuta a determinare è infatti necessario difendere a ogni costo il bipolarismo. Pur con tutti i suoi limiti, il Pd resta l'unico strumento della democrazia partecipata di cui tanto abbiamo bisogno".
Il Giornale Pd in ansia da prestazione: Prodi cambia idea e vota ma si teme il flop alle primarie
A 48 ore dalle primarie, i dem sono in tilt. Torna in pista pure il Prof che chiama tutti a votare. Intanto Renzi e Civati litigano sulla foto di Mandela- Andrea Indini - Ven, 06/12/2013 - 14:52
Il Corriere Prodi torna in campo: «Voterò alle primarie»
Il professore ci ripensa: sarò con i cittadini in coda per il cambiamento. «E poi bisogna difendere il bipolarismo»
Il Fatto Primarie Pd, Romano Prodi cambia idea: “Andrò a votare”
L'ex premier aveva annunciato di non recarsi alle urne. Poi, la svolta: "Bisogna difendere il bipolarismo a tutti i costi". E il partito di cui è stato presidente resta ai suoi occhi "l'unico strumento di democrazia partecipata". Civati: "E' la migliore notizia di questa campagna elettorale"