Chiudere l'era delle aziende pubbliche

Chiudere l'era delle aziende pubbliche per salvare lo Stato. In primo piano la

necessità di abbattere il debito pubblico attraverso un robusto piano di cessioni di beni dello Stato per avviare un robusto programma di privatizzazioni per non essere più, noi italiani, "schiavi del debito". E sono convinta che questa concordanza sia un buon segnale di accordo tra liberali. Ahimè non lo siamo stati abbastanza, se guardiamo alla storia degli ultimi anni. L'esperienza delle privatizzazioni in Italia si è sostanzialmente interrotta dopo il primo governo Prodi (1996-1998). I tentativi in quella direzione del governo Berlusconi (2008-2011) del quale io stessa facevo parte (a cominciare dal recepimento della disciplina comunitaria in materia di servizi pubblici locali) per far arretrare la proprietà pubblica nelle aziende municipalizzate sono andato frustati ed era quello che doveva fare il Governo Monti. E’ importante oggi rivendicare una netta e rigorosa separazione fra Stato e mercato, fra politica ed economia per non avere più uno “Stato dei favori” e risanare l’economia.

di Mariastella Gelmini - Il Sole 24 Ore - leggi su http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2012-09-21/chiudere-aziende-pubbliche-risanare-063923.shtml?uuid=AbZGf5gG

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