Finanziamento dei partiti

Gran vociare del PDL ma soluzioni, atti concreti nessuno. Arriva in parlamento la proposta

di Pellegrino  Capaldo PD: abolizione del sistema rimborso ai partiti con denaro pubblico con altro meccanismo virtuoso e che siano i cittadini a finanziare i partiti direttamente e liberamente attribuendo al singlo cittadino donatore il credito di imposta del 95% del contributo versato finia un massimo di 2.000 euro.  Proposta perfettibile come tutte le proposta. Non tutti sono d’accordo però: Il vice capogruppo al senato Zanda (PD) resta favorevole al contributo statale “ Un finanziamento pubblico contenuto dei partiti politici è necessario per garantire la democrazia” . In questo modo Capaldo spiega che con lo stesso criterio potrebbero essere finanziate “ ..anche le fondazioni e le associazioni di cultura politica”. Si cominci a chiudere  i rubinetti incontrollabili e ridare ai cittadini la libertà di scelta.  OPACT, 9.10

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