Sopresa, l’ecotassa è una stangata anche per i proprietari di auto piccole

Altro che Suv e auto di lusso, pure chi ha un’utilitaria come la Fiat Tipo si ritroverà fregato dall'imposta ambientale del governo. L'ironia? Non servirà nemmeno per combattere l'inquinamento

Irene Dominioni, 20.12.2018 www.linkiesta.it

Dicevano «dall’eco tassa saranno interessate soltanto le auto di lusso». Dicevano «solo le auto di grossa cilindrata verranno colpite». Dicevano, eppure se avete un’auto piccola, pensate di potervi considerare al sicuro dalla stangata dell’ultima misura del governo?

Eh, no, non potete farlo. E a dirlo sono proprio le associazioni automobilistiche. Infatti, anche «moltissimi modelli ampiamente diffusi sul mercato, molti con una fascia media di costo» si vedranno rifilare la tassa aggiuntiva di 1.110 euro.

Ma come? Quello escogitato dal governo non doveva essere un azzeccatissimo sistema per rivoluzionare il mercato dell’auto e favorire l’approccio green, persino aumentando le vendite a suon di incentivi e detrazioni (e quindi anche le tasse da incassare per lo Stato)?

il paradosso è che anche modelli come l’Alfa Romeo Giulietta, la Ford Focus e persino la Fiat Tipo (!) dovranno sorbirsi l'aggravio. Manco fossero Suv o Maserati.

Ahinoi, il paradosso è che, al pari delle altre, anche modelli come l’Alfa Romeo Giulietta, la Ford Focus e persino la Fiat Tipo (!), solo per fare qualche esempio, dovranno sorbirsi un aggravio annuale non indifferente. Manco fossero Suv o Maserati. Ecco di seguito una lista più completa diffusa da Anfia, Federauto e Unrae:

ALFA ROMEO GIULIETTA; CITROEN SPACE TOURER; DACIA DOKKER; DACIA DUSTER; FIAT TIPO; FIAT DOBLO; FIAT DUCATO PAN; FORD C-MAX; FORD FOCUS; FORD KUGA; FORD MONDEO; HONDA CIVIC; HONDA CR-V; HYUNDAI I30; HYUNDAI TUCSON; KIA SORENTO; KIA SPORTAGE; KIA STINGER; MINI COUNTRYMAN; MITSUBISHI PAJERO; NISSAN JUKE; NISSAN X-TRAIL; OPEL CORSA; OPEL INSIGNIA; OPEL MOKKA; OPEL ZAFIRA; RENAULT KOLEOS; RENAULT MEGANE; SSANGYONG KORANDO; SSANGYONG REXTON; SSANGYONG RODIUS; SSANGYONG TIVOLI.

Un disastro, insomma, per le famiglie, per i fattorini e per tutti gli appartenenti a quel ceto medio già vessato da tasse di ogni genere. Ma anche per quelli che, pur con tutta la buona volontà, dell’auto proprio non possono fare a meno, e che soprattutto l’investimento per cambiarla non lo possono fare.

Infine, ecco che la beffa va prontamente ad aggiungersi al danno: a quanto pare, la misura non servirà nemmeno a ridurre l’inquinamento, essendo «tarata sulla CO2, un climalterante e non un inquinante», e nemmeno a togliere dalla circolazione le auto più vecchie, che potranno continuare a circolare a dispetto di quelle di nuova generazione, che invece sono di gran lunga più eco-friendly. Sembra proprio che questo governo non sappia imbroccarne una. Che abbiano bisogno di una clacsonata per svegliarsi?

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata