Importiamo l'80% di pesce, quello italiano è finito

Non sta vivendo un buon momento il settore ittico italiano

di Valerio Masia ADNKRONOS23.5.2019 www. adnkronos.com        

Non sta vivendo un buon momento il settore ittico italiano. Da una parte abbiamo i pescatori che puntano il dito contro le direttive europee, concepite per la pesca industriale e che hanno danneggiato il comparto italiano, a prevalenza artigianale, penalizzando cosi i piccoli pescatori e armatori, a vantaggio delle multinazionali della pesca, che si spartiscono quote di pescato e mercato.

Dall'altra abbiamo l’Europa che taglia fondi e chiede una pesca sempre più sostenibile ma ad altro prezzo per i pescatori e i consumatori, che si trovano sui banchi delle pescherie sempre più pesce straniero e poi ci sono le associazioni ambientaliste che denunciano che il pesce italiano è sempre più a rischio. Basti pensare che ben l'80% del prodotto consumato in Italia è importato. Proprio per questo il Governo sta cercando di porre rimedio, come spiega all'Adnkronos, Franco Manzato, sottosegretario Mipaaft con delega alla pesca.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Adnkronos.

Solo gli utenti registrati possono commentare gli articoli

Per accedere all'area riservata