Glyphosate e pesticidi. NO alla mozione sul divieto, il M5S non ci sta: pronta un'interpellanza
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L’Ambientalismo spinto è arrivato a farsi ideologia e giù interpellanze e nei Comuni Revine e Tarzo dai con le delibere e multe
Corvo rosso 3.6.2016
Si è scoperto (?) che dire sempre no e incuneare la paura, no bistecche no olio palma no trivelle, no vaccini scie chimiche ecc. si fanno consensi elettorali. L’Ambientalismo spinto è arrivato a farsi ideologia. Ieri il glisofato. I Comuni di Revine e Tarzo all’apparire della notizia vietano lancia in resta, l’uso del diserbante nominato forse per segnare che sono “attenti” alla salute dei cittadini e ambiente. Arriva, uno dei due a multare un cittadino che lo adopera. “ si adoperi un altro prodotto anche se costa di più” viene detto. Poi viene l’OMS che afferma che “ improbabile che il glisofato sia cancerogeno almeno che non si beva al posto del vino. Battagle fasulle ce ne sono state tante in passato e tutte iniziate da aziende concorrenti. La Chiari e Forti è stata condannata per l’olio di soia a 7 anni e poi l’accusa è stata smontata. Ieri dalla Francia l’accusa alla Natulla poi ritirata con scuse. Oggi la pericolosità dell’olio di palma e sembra che dietro siano i produttori francesi di olio di semi. Insomma un po’ di più attenzione e ragionevolezza e meno politica sembra siano dovute altrimenti la vita diventa un peso. Ultima. Gli OGM no perché della Monsanto quindi della cattiva capitalista americana e tutti dietro. Adesso la Bayer tedesca sta comperando quel settore. Si continuerà a vietarli ?
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