BORDIN LINE. Le procure, barometro del paese

La triplice inchiesta parallela delle procure di Milano, Trani e Siracusa,può essere una bufala ma anche se lo fosse sarebbe comunque da tenere in considerazione, anzi ancora di più proprio se si rivelasse tale

di Massimo Bordin | 30 Giugno 2016 ore 06:18

L’Eni da quando esiste è un barometro affidabile delle tensioni che si scaricano nel backstage della politica del nostro paese. Solo la Rizzoli-Corriere della Sera può vantare la stessa affidabilità barometrica, ma da tempi relativamente più recenti. La triplice inchiesta parallela delle procure di Milano, Trani e Siracusa, che campeggia da due giorni sulla prima pagina del Fatto quotidiano, può essere una bufala ma anche se lo fosse sarebbe comunque da tenere in considerazione, anzi ancora di più proprio se si rivelasse tale. E’ comunque il segnale che, oltre a quello che succede dentro il Pd e ai movimenti assai sospetti di Franceschini, qualcosa si muove su scenari un po’ più ampi e perfino esotici per programmare un cambio a Palazzo Chigi. Naturalmente sono vicende che non spiegano tutto, perché alla fine è sempre la politica, e dunque l’interpretazione della situazione sociale, ad essere decisiva ma la tradizione del nostro paese esige come schermo uno scenario di complotti e casi giudiziari irrisolti. Forse il barometro dice che è iniziata la “lunga estate calda” già preannunciata tempo fa. E un incendio come quello del parco di Yellowstone non si può escludere.

Per accedere all'area riservata