Movimento 5 stelle a Conegliano e Electrolux
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Non ho capito a cosa puntasse il convegno di ieri sera.
Dina Orsi mezzo pieno o mezzo vuoto di dipendenti El. e ci stà perché oramai si è capito che la crisi dello stabilimento di Susegana non attira l’attenzione della comunità. Visti i sindaci di Conegliano e Susegana seduti in prima fila ma da spettatori. Sul palco i portavoce M5S di Camera e Senato attorniati dal rappresentante di Assarredo, categoria di Confindustria, in buoni rapporti con il portavoce della Camera e da tre rappresentanti sindacali Fiom Cisl e Uil. Delle autorità politiche Istituzionali e proprietà nemmeno l’ombra e neanche i saluti di buon lavoro mentre il battage pubblicitario dell’avvenimento faceva pensare che questa sera fosse possibile trovare la soluzione al problema tanto agognata. Agenzie di Stampa mute sull’avvenimento.
Presenta la serata il Consigliere comunale Bellotto che dà l’avvio allo svolgimento con tre argomenti, lunghi e prolissi e irricordabili, ai quali i presenti sul palco dovranno rispondere. Contengono la prima delusione: il problema e la parola Electrolux compare in coda a una domanda, quasi per caso, mentre tutto il resto sono problemi generali di politica e di lavoro svolto a Roma.
Inizia il portavoce Senato che parla di tutto e niente quasi della crisi di Susegana che fa rientrare, sempre per caso, come fosse causata dal peccato di Adamo e Eva, lontano nel tempo. Lo devono fermare nel suo dire scolastico-informativo.
Insorgono i sindacalisti: ma come, non ci dite niente della Electrolux, non avete, dov’è la proposta da sottoporci ? A noi della politica non ci interessa nulla in questo momento. Appoggiate la nostra piattaforma? Ma lo fanno anche altri, da tanto e non è più sufficiente. Ci vuole il Governo. Sto aspettando la domanda clou: ma voi M5S sapete, conoscete il problema? Per fortuna non viene.
Sono le 22.15 e Intanto non vedo più i 2 Sindaci in sala e il rappresentate AssArredo se n'è andato dopo il suo intervento.
Dispiace per lo sforzo degli organizzatori.