Gli investitori vendono dollari, euro, tra i timori del debito
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NEW YORK - L'euro e dollaro è sceso Giovedi a causa delle preoccupazioni circa la crisi del debito in corso in Europa e negli Stati Uniti.
I legislatori degli Stati Uniti sono a corto di tempo per aumentare il tetto massimo del debito nazionale. L'amministrazione Obama dice che dopo il 2 agosto gli Stati Uniti potrebbero essere a corto di soldi necessari per effettuare i pagamenti. Un default del governo potrebbe far crollare le borse e mandare i tassi di interesse alle stelle, danneggiando l'economia.
In Europa, Italia ha pagato tassi nettamente superiori in un'asta di bond nonostante, nella scorsa settimana, si sia approvato un fondo di salvataggio più potente e un secondo round di aiuti per la Grecia ( cosa che avrebbe dovuto rassicurare gli investitori n.d.t.). La revisione aveva lo scopo di frenare i timori sulla Spagna e Italia, che necessitano di aiuti d'emergenza.
A fine seduta borsisitica Giovedì a New York, lo yen è salito contro il dollaro e l'euro. Il franco svizzero ha colpito il suo ultimo record contro l'euro.
Lo yen, dollaro e franco spesso aumentano quando i commercianti sono preoccupati per un rallentamento dell'economia mondiale, una crisi finanziaria e durante i periodi di tensioni geopolitiche. Le tre valute sono considerate scomesse sicure, anche se il dollaro ha perso parte del suo fascino durante la discussione stagnante sul tetto del debito pubblico statunitense.
L'euro è sceso a 1,4311 dollari da 1,4372 dollari, mentre la sterlina inglese si arriva 1,6344 dollari da 1,6327 dollari.
Il dollaro è sceso a ¥ 77,88 da 78,06 ¥. Lo yen non ha mai avuto questa forza prima che le banche centrali dei G7 intervenissero per indebolire le conseguenze del terremoto e dello tsunami di Marzo sulla valuta giapponese, ciò ha guidato la ricerca di sicurezza agli operatori di investire nella moneta.
Il dollaro è salito a 0,8016 franchi svizzeri da 0,8022 franchi svizzeri. Ha colpito il valore record di 0,7988 franchi prima parte della giornata.
Il dollaro canadese, le valute scandinave e il dollaro australiano sono salite anche nei confronti della valuta statunitense.
Il dollaro è sceso ampiamente nelle ultime due settimane contro una lista di valute travolto dalle discussioni su come aumentare il massimale del debito americano. Ma alcuni analisti dicono che un default degli Stati Uniti o l'abbassamento del rating da AAA non dovrebbe alimentare automaticamente una svendita della moneta americana.
"La ragione principale per cui il dollaro è sceso in previsione di inadempimento o di downgrade, è che presumibilmente la preoccupazione che accada tutto ciò incoraggerebbe gli investitori stranieri a scaricare le loro partecipazioni di debito pubblico degli Stati Uniti. Ma non ci aspetta che i principali detentori del debito pubblico si affrettino ad uscire", ha detto 'Julian Jessop della società di consulenza Capital Economics.
Se un grande proprietario di buoni del tesoro statunitensi svendesse una grossa fetta del suo patrimonio, allora farebbe del male al valore del dollaro e al resto dei proprietari di investimenti in dollari.
(da ChinaDaily 2011/07/29 )