Tav ovvero opporsi a tutto

La linea ad alta velocità, TAV, fra Torino e Lione, è avversata da due anni da alcuni abitanti della Val di Susa. Gli incontri avvenuti in questo periodo fra gli organi istituzionali e i rivoltosi non hanno portato ad alcuna soluzione, solo a perdere tempo. Essendo in scadenza il finanziamento europeo per l’opera, il Governo si è mosso deciso con l’appoggio anche del PD ma non dei suoi alleati di sinistra. Chi sono questi? Paolo Ferrero che faceva parte del governo, allora, che ha confermato tutti gli impegni europei sulla TAV e partecipa ora alle manifestazioni di protesta assieme ai facinorosi; Antonio di Pietro che da ministro delle infrastrutture ha promosso l’alta velocità e ora pensa di andare “a dorso di mulo”, piano quindi. Intanto i poliziotti e gli operai dei cantieri vengono presi a sassate. In Italia è sempre così: quando si è al Governo si hanno alcune posizioni e altre quando si è all’opposizione. Si può andare avanti così ? Il fatto è che la gente ha altro da fare che star dietro alle capriole dei politici.

 

La Lega e noi

 24.6 - Visto che avete pubblicato ieri e grazie per la correzione grammaticale, oggi vi mando un altro. Da una settimana seguo il vostro sito perché scrivete di tante cose interessanti e non solo di politica. Da simpatizzante Lega la domanda è, perché vi interessate tanto della Lega di San Pietro?

Fantozzi

Caro amico grazie intanto per essere ritornato.  La Lega di San Pietro deve fare, per me, un salto di qualità politica dando risposte a chi le fa e non accontentarsi di registrare consensi e proteste ma anche indirizzarle verso una visione più ampia della politica. Per me, la Lega, se non in periferia, non è più un partito regionale ma nazionale tanto che candida un suo Capo a dirigere il governo centrale e "ha bisogno di quadri e non capipopolo" come all’inizio della sua avventura politica. Lo ha detto Bossi qualche tempo fa. CW

Maroni contro Bossi

23.6 - Cosa succede nella Lega? Oggi su alcuni giornali si legge che Maroni non voleva Reguzzoni capogruppo alla Camera e che la risposta  di Bossi è stata: finchè ci sono io comanda la base. Se Maroni non ci stà sono affari suoi: mi voti contro chi non ci stà! Da locale forse sta diventando un Partito nazionale, escluso in periferia dove da ascolto ancora alla protesta per la protesta. Ma Maroni non è quello che ha partecipato attivamente alla caduta nel 1994 del governo ? Mariolino Longo

Si è lui. In futuro vedremo ancora scaramucce interne alla Lega e al PDL finchè non sarà deciso chi andrà a sostituire Bossi e Berlusconi. CW

Sedie all'ULSS Conegliano

Visto questa mattina: sala attesa, 2 sportelli aperti, attesa 1 ora. Sedie a parete poche ma comunque dove? Proprio sotto una bacheca, con tanto spazio disponibile e vuoto. Cosa succede ? Che uno, inavvertitamente sbatte la testa contro la bacheca ! Naturalmente il quaiotto è il cittadino e non l'ULSS che fa le cose senza pensare. Quanto prende al mese quello che ha dato la disposizione per mettere le sedie in quel posto?

Fantozzi

L'ONU E LA LIBIA

21.6.- Scusate ma rispondo al mio intervento che parla anche di ONU. Ancora non la capisco questa guerra. L'ONU approva con una risoluzione "la fine di Ghedaffi" per esigenze umanitarie spinto dalla Francia e Inghilterra. Niente bombardamenti e vittime civili. Termine maggio giugno 2011. Maroni, anche a Pontida, dice di finirla ma solo perchè fa venire in Italia barconi di disgraziati. A me sembra una guerra colonialista alla quale sì è prestata l'ONU. Chissà quando ci diranno i motivi di questo "zelo" di fare la guerra. Ghedaffi è ancora lì e mi viene da pensare ancora per un pezzo. Come mai solo l'Italia si sta adoperando per una soluzione concordata fra ribelli e Ghedaffi niente vinti ne vincitori ? L'america sta cercando di trovare un accordo con i talebani terroristi nel mondo e l'Europa in Libia ? Le guerre sono una cosa troppo seria per essere trattata come quella libica. E l'ONU è il solito carrozzone che avalla tutto e di più: quando lo rifonderanno?

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